Alessandra Zanardi.
Sono giornalista professionista, esperta di comunicazione e analisi del linguaggio. Mi sono laureata in Lettere Moderne all’Università Cattolica di Milano, nel 2000, poi mi sono specializzata sul campo, attraverso collaborazioni giornalistiche, attività di ufficio stampa e pubbliche relazioni. Attualmente lavoro come corrispondente del quotidiano “Il Giorno”, per il quale mi occupo di cronaca locale. Ho tenuto corsi di comunicazione per adulti e lezioni di scrittura giornalistica nelle scuole; sono stata moderatrice di convegni e conferenze. Ho svolto attività di collaborazione/consulenza per enti pubblici e privati.
Giornalismo:
L’attività giornalistica consiste nella raccolta, verifica e selezione delle notizie. Sulla base delle segnalazioni che riceve – o degli spunti che egli stesso trova –, il giornalista procede ai dovuti approfondimenti attraverso fonti fidate e attendibili. Il vaglio e la raccolta delle notizie rappresentano la fase più delicata dell’attività giornalistica. Una volta ottenute le informazioni, si procede alla stesura dei testi (nel caso della carta stampata e dei siti d’informazione on-line), o al confezionamento dei servizi radio-televisivi. A supporto, il giornalista può scegliere di corredare il testo con immagini (foto, riprese e filmati), realizzate da lui o da personale dedicato. Insieme alla propria testata di riferimento, il giornalista è responsabile di ciò che pubblica, mentre non è tenuto a rivelare quali siano le proprie fonti d’informazione.
Nel caso dell’ufficio stampa, il giornalista lavora per conto di un committente (ente pubblico, o privato) e produce comunicati-stampa, segnalazioni, o schede informative, in accordo col cliente e sulla base delle informazioni che si ritiene utile segnalare. In questo caso, l’attività consiste nel cercare di dare visibilità al cliente, mettendone in mostra gli aspetti più peculiari, sempre nel rispetto della deontologia professionale.
L’Ordine dei Giornalisti stabilisce una distinzione fra i propri iscritti, suddividendoli in pubblicisti e professionisti. I primi sono persone che si dedicano all’attività giornalistica a latere di altri lavori, anche in settori molti differenti dal giornalismo; i secondi sono coloro che si dedicano esclusivamente alla professione.
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Alessandra Zanardi