di Francesca Rocchetti
naturopata
Le tanto attese vacanze estive stanno per arrivare ed il modo migliore per godere appieno di un meritato periodo di riposo, fisico e mentale, è sicuramente quello di arrivare prima della partenza con la giusta carica di energia e positività. Ci prepariamo, talvolta con affanno, ad affrontare nel massimo della forma fisica il periodo di villeggiatura, senza a volte curarci di eliminare e lasciare a casa non solo i chili di troppo, ma anche i pensieri assillanti.
Il massaggio psicosomatico si rivela un valido strumento per riequilibrare corpo e psiche; possiamo ricorrervi prima dell’estate e riproporlo con costanza durante l’anno. Vediamo dunque di cosa di tratta e quali benefici può apportare.
Il massaggio psicosomatico è una modalità terapeutica e del benessere basata sul significato simbolico e relazionale generato dall’atto di toccare con la mano il corpo di una persona, al fine di stabilire con essa un legame più o meno profondo. L’obiettivo è mettere in condizione l’utente di entrare in relazione con il proprio corpo e la propria soggettività.
I cardini del massaggio psicosomatico sono tre:
1 – l’importanza data all’unità psicofisica della persona;
2 – la visione psicosomatica delle componenti della globalità (biologica, energetica, relazionale ed immaginativa);
3 – la possibilità, attraverso i tocchi, di riconoscere il grado di coinvolgimento soggettivo dell’utente e di utilizzarlo per adeguare il livello di profondità relazionale del massaggio.
I tocchi stimolano infatti i recettori del sistema propriocettivo, enterocettivo ed esterocettivo, coinvolgendo l’utente in diversi stadi di profondità relazionale.
Sarà dunque compito del naturopata individuare il livello di profondità che l’utente è in grado di raggiungere e lavorare su di esso, al fine di ottenere un livello sempre più profondo, che permetta di abbandonare sullo sfondo i pensieri ed orientare la mente sulla sensazione di calma e benessere che il corpo genera quando si libera da pensieri, pregiudizi personali, sentimenti ed emozioni.
Scopo del massaggio psicosomatico è inoltre quello di riequilibrare l’alternanza della bipolarità delle funzioni, per permettere all’utente di abbandonarsi alla polarità opposta a quella abitualmente o volutamente scelta, per poter stabilire un nuovo equilibrio armonioso.Esso è particolarmente utile: nei disturbi miotensivi, nei disequilibri dovuti alla velocità dei movimenti e del linguaggio, in tutti quei momenti in cui si sente la necessità di creare armonia tra mente e corpo.La durata di un ciclo è di circa di 5 sedute da 40 minuti. Questo genere di trattamento si può alternare a tecniche di rilassamento a mediazione corporea per raggiungere uno stato di riequilibrio che ci faccia sentire pronti ad affrontare anche momenti che nella concezione comune dovrebbero essere di riposo, ma che spesso si trasformano in veri e propri ostacoli e periodi di stress, proprio come le tanto agognate vacanze estive.